Vàglio s. m. [der. di vagliare]. – Apparecchio che serve a separare elementi di diverse dimensioni facenti parte di un aggregato di sostanze incoerenti in pezzi o in polvere; è sinon. generico di crivello e anche di staccio, o setaccio.
(fonte Treccani)
dialettale/regionale: Vano (Liguria) – La cesta rappresentata nella foto viene chiamata, nel dialetto del ponente ligure, vano e veniva utilizzata per vagliare cereali, legumi e castagne. Il materiale utilizzato per la sua realizzazione è castagno spaccato in lamine sottili per la struttura (sgusce in ligure), mentre per la tessitura veniva utilizzato il giunco che cresce a cespuglio lungo i corsi d’acqua.
dialettale/regionale: Cru’élla (Abruzzo – Campotosto – AQ)
dialettale/regionale: Van (Valle d’Aosta) – Il cesto nella foto sotto era realizzato in lamine di nocciolo o castagno o in alcuni casi anche tutto in salice.
Al momento sembra non ci siano artigiani, in Valle d’Aosta, che realizzano la versione in nocciolo o castagno.