dialettale/regionale: Squarrino (Toscana) – Probabilmente chiamato così perché squartava, divideva. Si tratta di utensile utilizzato per dividere salici e/o canne (arundo donax) in più parti. Per i salici era fatto di solo legno, per i primi squarrini venne usato il ciliegio o altro legno non particolarmente duro perché per dividere occorreva solo uno spessore che aprisse il materiale. Per le canne invece generalmente veniva usato un legno assai resistente come il bosso, perché era sottoposto a maggior usura. Il bosso doveva avere una circonferenza di 8-10 cm quindi, considerando la sua crescita lentissima, occorrevano piante secolari lavorate al tornio.
Generalmente i salici venivano divisi in sole 3 parti. Per le canne venivano usati squarrini in legno, ma con una lama e punta in metallo perché dovevano anche tagliare il materiale.Potevano dividere le canne in 3-4 e anche 5 parti.
dialettale/regionale: Spaccavinci (Campania) Utensile utilizzato per ottenere listelli, di solito 3 per ogni ramo di salice, con i quali si tesse la trama della parete oppure compone i montanti della base.